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Mattia Zoppellaro, “Appleby” in mostra a Milano.
13/09 - 08/10, Forma Meravigli.

Mercoledì 13 settembre, a Milano, presso Forma Meravigli, nell’ambito della mostra “Altre storie, altre voci”, Mattia Zoppellaro presenterà alle ore 18:30 il suo lavoro “Appleby”.

Le storie fotografiche di Zoppellaro hanno questa volta come focus l’Irlanda dei Travellers, le comunità nomadi irlandesi. Il progetto è il frutto di un lungo lavoro fatto nel tempo, arrivato a compimento proprio in questi mesi, con un libro pubblicato da Contrasto, che ne testimonia la forza.

“Dal 2012 al 2016 mi sono recato durante la prima settimana di giugno al festival di Appleby nel Lake District (Cumbria inglese), dove ogni anno si svolge la più grande e antica fiera di travellers. L’evento attira una folla di 10.000 e i 15.000 persone, tra rom, gipsy e Irish travellers da tutto il Regno Unito. Si incontrano principalmente  per comprare e vendere cavalli, ma anche per ritrovare vecchi amici e parenti e celebrare la loro cultura.  ” – ci racconta Mattia. “Il libro non vuole essere una ricerca sociale sulla condizione dei travellers. Intende piuttosto essere un ritratto antropologico. Non mi interessa notare le loro differenze rispetto all’ordinario. Mi preme sottolineare le loro peculiarità”.

Nelle sue fotografie dai colori vividi emerge l’orgoglio di chi ha voluto mantenere intatte le proprie tradizioni  nonostante  difficoltà ed emarginazione.

 

 

 

L’attenzione di Italianism per il lavoro di Mattia è nota: la sua mostra “Heroes?”, con 24 scatti fotografici in versione extralarge ha accompagnato e arricchito la nostra prima edizione nel 2015. Appesi al soffitto del padiglione dell’Ex Caserma Guido Reni, i ritratti giganti di star della musica, del cinema e della politica come Lou Reed, Patti Smith, Giulio Andreotti, Noel Gallagher, Dario Argento, Pete Doherty, Vasco Rossi, John Lydon, Damon Albarn, Jarvis Cocker, Ron Wood, Depeche Mode, Paul Weller, Francesco Cossiga hanno lasciato un segno importante nel nostro percorso.

Mattia Zoppellaro è nato a Rovigo nel 1977. Dopo una breve esperienza nel mondo del cinema come assistente di Carlo Mazzacurati, nel 2001 consegue il diploma in fotografia allo IED di Milano. Dopo un periodo di 2 anni presso il dipartimento di fotografia di Fabrica, nel 2003 si trasferisce in Inghilterra, dove collabora con varie riviste musicali ed etichette discografiche. Realizza inoltre diversi reportage sociali (Gypsies Irlandesi, Homeless di Hackney, Prigioni di Massima Sicurezza del Nord-Est) di costume (Cerimonie Religiose nel Meridione, Fiera del Sesso) e sui movimenti giovanili (Rave Parties Europei, Punk Messicani, Scena Hip Hop di Dakar).

Attualmente vive tra Milano e Londra.  Il suo lavoro è stato pubblicato su Rolling Stone, Sunday Times Magazine, El Pais Semanal, Financial Times Weekend, D e Velvet di Repubblica, Max, Mojo, NME, L’Espresso, Io Donna, Vanity Fair, GQ, Les Inrockuptibles, Colors, Icon.

La mostra di Forma presenta anche il lavoro e il libro di Valerio Bispuri, “Paco”, le cui storie si riferiscono al Sud America (Argentina, Brasile, Perù, Colombia e Paraguay) e alla nuova devastante droga che dà il nome al progetto, ottenuta con gli scarti della lavorazione della cocaina miscelati a cherosene, colla, veleno per topi o polvere di vetro.

Un filo narrativo comune tra i due fotografi, con testimonianze in cui emerge la volontà di far conoscere al pubblico, ognuno attraverso il proprio stile, visioni che non appartengono al nostro quotidiano e che proprio per questo rappresentano un’ occasione unica di incontro.

 

Altre storie, altre voci. #Appleby #Paco.

13 settembre – 8 ottobre 2017, tutti i giorni (11:00 – 20:00, lunedì e martedì chiuso).

Forma Meravigli, Via Meravigli 5, Milano,