“Fiori di tarassaco tratta il tema della migrazione e della perdita di identità di coloro che abbandonano il proprio paese: un problema oggi comune, considerato il fatto che molti giovani sono migranti, spesso non hanno una dimora fissa oppure vivono in un posto che sentono estraneo. Un viaggio, più interiore che fisico, di ragazzi che, metaforicamente, fanno tornare in mente quelle sfere di batuffoli bianchi che volano in primavera e in estate” ci racconta con molta partecipazione Giulia Conoscenti.
La stessa metafora che ha anche utilizzato per realizzare un magnifico video di animazione, dal quale il pattern a noi dedicato prende spunto, rappresentando alcuni elementi chiave del racconto visivo. Un lavoro che ha alla base una solida ricerca concettuale, un ricco montaggio e 4000 frame realizzati con strumenti vari (acrilici, ecoline, chine, pantoni, pennarelli ed evidenziatori, anche mescolati tra loro) e che segnano, a dispetto del tema e quasi per evitare una ricaduta retorica, il trionfo di colori saturi e brillanti.